I verbi modali in italiano sono dovere, potere e volere. Si chiamano “modali” perché esprimono il modo, la maniera di compiere un’azione.
Sono usati per esprimere necessità, possibilità e volontà, e sono seguiti da un verbo all'infinito.
Esempio:
L’azione parlare italiano cambia di “modo” a seconda del verbo modale che ha davanti.
I verbi modali sono verbi irregolari:
Persona | Dovere | Potere | Volere |
---|---|---|---|
Io | devo | posso | voglio |
Tu | devi | puoi | vuoi |
Lui/ lei | deve | può | vuole |
Noi | dobbiamo | possiamo | vogliamo |
Voi | dovete | potete | volete |
Loro | devono | possono | vogliono |
Negativo
Io non voglio lavorare in questa azienda
Lui non può continuare il corso di formazione
Noi non dobbiamo scegliere adesso
1. Dovere: Indica obbligo o necessità.
Attenzione: non esistono costruzioni con il verbo “avere” che indicano obbligo.
Devo parlare con Maria. ✔️
Ho da parlare con Maria. ❌
2. Potere: Indica possibilità o capacità
3. Volere: Indica desiderio o volontà
Sapere e potere vengono spesso confusi.
Persona | Potere | Sapere |
---|---|---|
Io | posso | so |
Tu | puoi | sai |
Lui/ lei | può | sa |
Noi | possiamo | sappiamo |
Voi | potete | sapete |
Loro | possono | sanno |
Potere» indica la possibilità di compiere un’azione.
Sapere» indica l’abilità di fare una cosa, la conoscenza di un argomento.
Esempi:
Il verbo SAPERE è spesso seguito da un altro verbo all’infinito, per questo a volte viene considerato come un quarto verbo modale, ma in realtà si può usare anche con sostantivi e in questo caso ha il significato di “conoscere” una cosa.
Esempi: