Il comparativo di maggioranza e di minoranza

Per cambiare l’intensità di un oggetto, l’italiano usa diversi gradi di comparazione e strutture specifiche.

  • Maggioranza: PIÙ + aggettivo
  • Minoranza: MENO + aggettivo

I termini di paragone sono invece i soggetti che vogliamo comparare tra loro.

Esempi:

  • La mamma è più alta di Paola.

La mamma– 1º termine di paragone

Paola – 2º termine di paragone

PIÙ – comparativo di maggioranza

  • Il regalo a sinistra è meno grande di quello a destra.

Il regalo a destra – 1º termine di paragone

Quello a sinistra – 2º termine di paragone

MENO – comparativo di minoranza

Normalmente si usa più/ meno … che… per paragonare due o più:

  • aggettivi – La camicia è più cara che elegante.
  • verbiParlare francese è più facile che scrivere.
  • avverbi – È più importante prima che poi!
  • pronomi o sostantivi con preposizione – Fa più piacere a me che a te.

Normalmente si usa più/meno … di… per paragonare due o più:

  • sostantiviMarco è più alto di Paolo.
  • pronomi personaliAlessia è meno contenta di lui.

Attenzione!

DI può presentarsi anche con forma articolata.

Esempi:

  • Arianna è meno antipatica della tua fidanzat (di + la).
  • Il corriere privato è più puntuale del postino (di + il).