I pronomi diretti

I pronomi diretti sostituiscono l'oggetto della frase. Sono utilizzati per evitare la ripetizione del sostantivo già menzionato.

• Frasi affermative: Soggetto + p. diretto + verbo : Angela guarda il film - Angela lo guarda.

• Frasi negative: Soggetto + non + p.diretto + verbo : Angela non guarda il film - Angela non lo guarda.

È quella parte della frase che risponde alle domande chi? o che cosa?.

Esempio:

• Franco vede spesso (chi) il suo migliore amico = Franco lo vede sempre.

In questo caso, il pronome diretto lo sostituisce il complemento oggetto: “il suo migliore amico”.

• Anna compra (che cosa?) i fiori = Anna li compra.

In questo caso, il pronome diretto li sostituisce il complemento oggetto: “i fiori”.

Altri esempi

• A quale ristorante andiamo questa sera? Lo (=il ristorante) sceglie Claudio questa volta!

• Mia sorella è sempre presente, la (=mia sorella) chiamo sempre nel momento del bisogno.

• Compri i nuovi libri di Baricco? Sì li (=i nuovi libri) compro domani.

• Mi piacciono molto le canzoni di Antonello Venditti, le (=le canzoni) ascolto tutto il giorno.

Quando abbiamo delle strutture che collegano il pronome diretto con un verbo infinito, il pronome può essere posizionato in due modi diversi:

1. Prima del verbo: Voglio mangiare la mela - La voglio mangiare.

1. Unito al verbo infinito - si rimpiazza l’ultima lettera del verbo all’infinito con il pronome diretto: Voglio mangiare la mela - Voglio mangiarla

Esempi:

• Puoi accendere il computer? - Lo puoi accendere?/ Puoi accenderlo?

• Vado a comprare la pasta - La vado a comprare / Vado a comprarla

• Voglio ordinare i sushi - Li voglio ordinare / Voglio ordinarli

• Devi mangiare le verdure! - Le devi mangiare! / Devi mangiarle!