Verbi Riflessivi

I verbi riflessivi sono quelli in cui l'azione ricade sul soggetto stesso. In altre parole, il soggetto compie un'azione che si riflette su di sé. In italiano, i verbi riflessivi sono formati aggiungendo un pronome riflessivo al verbo.

Esempi:

Io mi chiamo Francesco —— Io chiamo Francesco

Nel primo caso, l’azione è rivolta sul soggetto quindi il nome della persona è Francesco.

Nel secondo caso, invece, il verbo assume il significato comune di chiamare qualcuno.

PersonaSingolarePlurale
1ª persona mi ci
2ª persona ti vi
3ª persona si si

I verbi riflessivi sono coniugati come i verbi regolari, ma con l'aggiunta del pronome riflessivo appropriato. Vediamo un esempio della coniugazione del verbo LAVARSI.

  • Io mi lavo le mani.
  • Tu ti lavi le mani.
  • Lui/lei si lava le mani.
  • Noi ci laviamo le mani.
  • Voi vi lavate le mani.
  • Loro si lavano le mani.

Un aspetto importante da considerare è che i verbi riflessivi alla forma infinita vogliono il pronome riflessivo “si” attaccato alla forma del verbo:

  • Svegliarsi
  • Alzarsi
  • Lavarsi
  • Vestirsi
  • Pettinarsi

Nel caso del negativo, la particella negativa “non” si mette tra il soggetto e il pronome.

Soggetto + non + p. riflessivo + verbo

Esempi:



  • Io non mi sento molto bene







  • Loro non si conoscono.